Oggi giornata di socializzazione: appena svegliati colazione con pane e uova.
Dopo avere lavato i piatti abbiamo conosciuto la famiglia Picchinini che si aggirava per le cucine in cerca di qualche cosa. Si vede che gli siamo piaciuti perché dopo poco si sono parcheggiati vicino alla nostra piazzola.
Dopo qualche convenevole li abbiamo lasciati per andare a fare il nostro trekking. Oggi non abbiamo destinazioni particolari, né iniziamo e terminiamo vari, giusto per girare in mezzo ai boschi e vedere più animali possibili.
A parte i soliti corvacci e vari tipi di pappagalli vediamo due così che faticherei a classificare: erano tipo delle lucertole grasse che correvano non in un modo buffo. Ogni tanto fa capolino uno o più canguri, ma sono molto riservati.
Al ritorno, dopo 12km eravamo esausti e abbiamo trovato la famiglia Picchinini ancora più vicina a Travis. Da prima era il padre il meno timido, ma con il passare delle ore anche madre e figlia si sono fatti più invadenti.
Ad un certo punto, dopo avete offerto da bere, la signora ha provato ad imbucarsi nel camper, ma l’abbiamo cortesemente respinta. La piccola poi, molto vivace, ha iniziato a correre dietro a Leila che si è anche un po’ spaventata.
Purtroppo poi le cose sono precipitate: volendo offrire un po’ di acqua alla esuberante figlia ho fatto adirare il padre e se ne sono andati più lontano.
Siamo andati a fare una passeggiata, ma al nostro ritorno purtroppo non c’erano più e mi é dispiaciuto tantissimo non poterli salutare. Consumiamo la nostra cena con noodles e verdure saltate con tristezza.
Peccato, erano veramente simpatici.
Foto della famiglia Picchinini
