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20/05/2018 – Giordania – Dead Sea – Al Kharak

Cambio schema: i 40 gradi partono da metà mattina, per cui ci alziamo alle 7:30, bagno in mare e poi colazione.

Partiamo quindi in tarda mattinata per il castello di Al Karak. La strada costeggia il Mar Morto, non per niente si chiama Dead Sea Hwy, molto bella e permette il limite dei 100 quasi sempre. Un po’ dopo la fine del mare si svolta a sinistra per la consueta strada che si inerpica per chilometri e si giunge dopo mezz’ora al castello.

Questa visita è compresa nel Jordan Pass, ma se devi andare in bagno si paga (una cifra ridicola)!

Il castello da fuori è in rovina, ma la parte interna è molto ben tenuta e interessante. Vista poi la temperatura il fresco che si prova dentro è molto confortante.

La visita richiede circa un’ora, personalmente ho trovato il castello molto carino.

Ritornati sulla Dead Sea Hey al posto che ritornare verso nord giriamo verso sud per una ventina di chilometri con meta il museo The lowest place on earth. Vicino al museo difatti, sulla secca di quello che era un Mar Morto più ampio c’è il punto più basso delle terre emerse, con un livello di 400 metri sotto il mare. Nella Deah Valley avevamo già provato qualche cosa di simile, più che altro in termini di temperatura.

Il museo è composto da un paio di sale, è compreso nel Jordan Pass e si visita in poco tempo, più che altro per avere qualche nozione storica.

Rientrati solito schema: bagno in mare e piscina, ma con una novità: stasera si esce. Mustafà ci porta al centro commerciale vicino dove un valet ti estorce 2 Jod per il parcheggio. Andiamo al ristorante Ocean Fresh Fish, dove ti chiedi dove siano sia l’oceano che il pesce fresco, visto che la salinità del Mar Morto non concede alla vita acquatica molte possibilità.

Il ristorante comunque è libanese, per cui prendiamo delle meze: humus, babaganush, jebneh fritto, burek di formaggio e salsicce in una salsa di aceto e olive assortite. Il tutto non è cattivo, anche se non troppo entusiasmante, ma bocciato Leila esperta di cucina araba. Il freddo della aria condizionata ti rende la cena insopportabile.

Torniamo al resort contenti di avere passato una serata diversa, passeggiata e a letto presto.

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