Sveglia, imperiale colazione a buffet, bagno nel mare è nel primo pomeriggio partiamo per la visita del giorno, la fortezza di Macheronte
Ci si arriva dopo una complicata strada di montagna che ci ha costretto in qualche caso a spegnere l’aria condizionata per permettere a Mustafà la salita. Il cambio è automatico, ma anche in modalità manuale spesso la macchina si pianta. Niente però di pericoloso o difficile.
Questa fortezza immagino sia poco visitata, il custode se ne stava in macchina con l’aria condizionata qualche chilometro prima e ci ha raggiunto al parcheggio. Temperatura infernale con una salita non particolarmente impegnativa in condizioni normali, ma i 42 gradi si fanno sentire.
La fortezza è oramai un insieme di rovine, forse la cosa più bella è il paesaggio collinare intorno. La visita non è compresa nel Jordan Pass, ma è il consueto Jod a testa. Ne vale la pena? La strada è impegnativa, ma panoramica, passa dalle terme di Ma In, il viaggio quindi giustifica i chilometri.
Rientrati solito bagno in mare è piscina, quindi cena al ristorante interno. Leila prende una sorta di Caesar Salad, io azzardo una pizza perché i Giordani si sono dimostrati maestri nella panificazione: pessima scelta!
Passeggiata interna al resort ed esplorazione dei canali tv, ovviamente a maggioranza araba, ma qualche cosa da guardare che concili il sono si trova sempre.